Scomparsa Massimo Toschi, Il cordoglio e il ricordo di Ceccarelli e Melio (PD)
«Una persona di una sensibilità rara e con un carattere forte. Un uomo che ha messo a disposizione della società e delle istituzioni toscane la sua grande cultura e l’impegno a favore della pace e degli ultimi in tutto il pianeta. Fu un assessore stimato ed ascoltato, che segnò più di un’innovazione nel modo di rapportarsi ai problemi della cooperazione internazionale e della promozione dei diritti umani. Ai familiari esprimo, a nome di tutti i consiglieri del Pd, il cordoglio e la vicinanza».
Così Vincenzo Ceccarelli, capogruppo Dem in Consiglio regionale sulla scomparsa di Massimo Toschi.
La notizia della scomparsa è stata data sui social dal consigliere regionale Pd Iacopo Melio, che ha voluto ricordarlo con queste parole: “del Professore ho sempre ammirato, oltre alla grande cultura, la determinazione per la conquista di quell’indipendenza per la quale ha lottato per tutte le persone con disabilità. E io non lo ringrazierò mai abbastanza per esser stato il primo ad aver creduto nel mio attivismo, quando scoppiata la mia prima campagna mediatica venne a trovarmi a casa facendomi subito capire l’importanza dell’amplificare le voci di chi voce non ha, prevedendo un percorso che io di certo non avrei mai immaginato, figuriamoci intrapreso. La sua potenza stava tutta nell’umanità delle sue idee e dei suoi valori che, sebbene da prospettive e visioni talvolta diverse, abbiamo sempre condiviso in lunghe telefonate. Lui fervente cattolico, io progressista laico: mi ha regalato la ricchezza del dialogo e del confronto, dell’incontro e dello scambio per cause giuste e universali. La sua ultima mail, che ancora rileggo, si chiude con un suo affettuoso augurio che, oggi più di ieri, mi commuove. E che porterò sempre dentro, come un mattone fondamentale del mio lavoro. Perché questo è stato, e sarà, Toschi per me”.