Ceccarelli, grande dolore per la scomparsa di Giancarlo Cateni.
Ci sono notizie che non vorresti mai apprendere. La scomparsa di Giancarlo cateni rientra tra queste. Improvvisa, lacerante, da non crederci. Avevo conosciuto Giancarlo poco prima che entrasse a fare parte della mia prima giunta dell’amministrazione provinciale.Persona pacata, disponibile ed intelligente è stato un protagonista della vita politica nel campo della sinistra cortonese e provinciale. Come gli dicevo in gergo calcistico Giancarlo aveva “il tocco di palla” sapeva leggere le dinamiche politiche, con una forte sensibilità sociale. Sapeva anche interpretarla sempre “sulla fascia sinistra”, determinato ma senza mai sgomitare, rispettoso delle ragioni altrui. È stato per me un collaborare ma era diventato un amico. Abbiamo passato giornate, a volte nottate, spesso assieme ad altri amici e compagni a confrontarci, anche recentemente, sul futuro della sinistra, in generale e nella nostra provincia, sul Comune di Cortona, al quale era legatissimo. Seguiva le problematiche del sociale e della sanità visto il suo impegno professionale al cam del Ferretto e spesso veniva in consiglio regionale a trovarmi anche per questo. Non trovo parole per rivolgermi alla moglie Sara e all’ancora piccolo figlio Andrea ai quali porgo le condoglianze e stringo idealmente in un grande abbraccio. Ci mancherà un punto di riferimento e un amico. Metteremo ancora più impegno per affermare idee e progetti che, anche se con posizioni articolate e sfumature a volte diverse, ci hanno accomunato nell’impegno a sostegno del nostro territorio e delle nostre comunità. Che la terra ti sia lieve Giancarlo.