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VINCENZO CECCARELLI

VINCENZO CECCARELLI

Castiglion Fibocchi, Eccidio della Fontaccia, “Rievocazione storica”, Ceccarelli e De Robertis (Pd): “No ai rigurgiti nostalgici, il Comune e la Provincia revochino il patrocinio”

Castiglion Fibocchi, Eccidio della Fontaccia, “Rievocazione storica”, Ceccarelli e De Robertis (Pd): “No ai rigurgiti nostalgici, il Comune e la Provincia revochino il patrocinio”
Appello condiviso con i capigruppo in Comune e Provincia, Fausto Rampi e Maria De Palma, e con le consigliere e i consiglieri dei gruppi di centrosinistra.
De Robertis e Ceccarelli hanno anche annunciato la presentazione di una mozione in Consiglio regionale

«Un oltraggio che andrebbe risparmiato: la memoria degli eccidi nazifascisti, come quello della Fontaccia, è una cosa seria e non può essere oggetto di assurde rievocazioni “storiche” che in realtà appaiono un pretesto per rigurgiti nostalgici, come appare chiaramente dai nomi e dai simboli di chi le organizza».
E’ quanto dichiarano Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd in Consiglio regionale e Lucia De Robertis, consigliera regionale Pd, a proposito della manifestazione “Castiglion Fibocchi, Passaggio del fronte 1944. Molto più di un ricordo” in programma il 9 e 10 luglio prossimi nel comune della provincia di Arezzo e organizzato da alcune associazioni.
De Robertis e Ceccarelli hanno anche annunciato la presentazione di una mozione in Consiglio regionale.
«Al di là della stigmatizzazione dell’iniziativa in sé, per i simboli utilizzati e per le figure storiche che si vorrebbero rievocare – proseguono Ceccarelli e De Robertis – quello che appare anche più grave è quanto appare nel manifesto che annuncia l’evento, cioè il patrocinio del Comune di Castiglion Fibocchi e della Provincia di Arezzo. Una Provincia medaglia d’oro della Resistenza, ricordo come altri, che non può essere insultata da queste iniziative. Ci auguriamo che le due istituzioni coinvolte trovino il modo di spiegare, ma soprattutto di revocare il patrocinio e di fare in modo che tale “rievocazione storica” non si tenga perché sono ben altri i modi per ricordare. Questa richiesta e le sue motivazioni – concludono i due consiglieri – sono condivise dai capigruppo in Comune e Provincia, Fausto Rampi e Maria De Palma, e dalle consigliere e consiglieri dei gruppi di centrosinistra».

Castiglion Fibocchi, Ceccarelli e De Robertis (Pd): “Grave se sindaco e presidente Provincia hanno dichiarato il falso sul patrocinio. Vogliamo una smentita documentata”

«Prendiamo atto di quanto dice il presidente Corsini, ma l’iniziativa resta certamente discutibile e se è in buona fede la cosa veramente grave sarebbe che il sindaco e il presidente della Provincia avrebbero dichiarato il falso in merito alla concessione del patrocinio».
Con queste parole, il capogruppo Pd in Consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli e la consigliera Pd Lucia De Robertis commentano l’intervista rilasciata alla testata web Arezzo24 da Manlorenzo Corsini, presidente dell’associazione storico culturale “Fronte Italiano 1945”, in merito alla manifestazione “Castiglion Fibocchi, passaggio del fronte 1944, molto più di un ricordo” programmata il 9 e 10 luglio e poi annullata.
«Ora ci attendiamo una immediata smentita da parte degli interessati, perché dichiarare il falso ai cittadini da parte di due rappresentanti delle istituzioni rappresenterebbe un fatto assai grave, in quanto farebbe venir meno il rapporto fiduciario che sta all’origine del mandato ricevuto dagli elettori.
Sbagliare è umano ma sindaco e presidente della Provincia dovevano avere il coraggio di ammettere di aver sbagliato a concedere questo patrocinio e chiedere scusa ai cittadini che si sono sentiti offesi da questa scelta. Se non arriverà una smentita documentata – concludono Ceccarelli e De Robertis – avremo certezza del fatto che all’errore di aver concesso il patrocinio, gli amministratori hanno aggiunto quello ben più grave di aver dichiarato il falso».

Castiglion Fibocchi, Integrazione di Ceccarelli e De Robertis (Pd)

«Apprendiamo con piacere che né il Comune di Castiglion Fibocchi né la Provincia di Arezzo hanno concesso il patrocinio alla “rievocazione storica” dell’ associazione Fronte Italiano 1945 in occasione della commemorazione della strage della Fontaccia. Ci auguriamo che i due enti perseguano legalmente l’abuso fatto dall’associazione. Senza alcuna azione legale, infatti, la memoria di quel brutale eccidio sarebbe di fatti vergognosamente sporcata. Non abbiamo inserito a caso all’unanimità il principio dell’antifascismo, nello Statuto della Regione. Una scelta da cui gli enti locali della Regione non possono sottrarsi».
Così Vincenzo Ceccarelli e Lucia De Robertis sull’aggiornamento delle notizie relative alla vicenda della “rievocazione storica” di Castiglion Fibocchi.

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