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VINCENZO CECCARELLI

VINCENZO CECCARELLI

Volterra, Ieri tappa del Tour delle aree interne del gruppo PD in Regione

Volterra, Ieri tappa del Tour delle aree interne del gruppo PD in Regione
Ceccarelli e Niccolai: “Un momento di ascolto e di confronto su quella che per noi è una delle priorità di questa legislatura: lavorare per una Toscana più coesa”
Pieroni: “La Val di Cecina ha grandi risorse e opportunità”

Continua il tour toscano sulle aree interne promosso dal gruppo PD in Consiglio regionale. Ieri tappa a Volterra dove si è svolta una visita all’ospedale cittadino, un incontro con le amministrazioni del territorio e una iniziativa pubblica alla Festa dell’Unità dal titolo: “Aree interne. Le cose fatte e quelle da fare”.
Durante gli incontri si è parlato di sanità, servizi, salute, sport, trasporto pubblico locale, accesso a internet e delle leve necessarie per generare lavoro e ripopolare i le aree interne, dove vive il 30% della popolazione della regione.
Erano presenti Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Partito democratico, Marco Niccolai, presidente della commissione Aree interne e il consigliere regionale del territorio Andrea Pieroni.
“Il Confronto in Val di Cecina è stato molto utile. É un territorio ricco non solo di bellezze naturali, storiche ed architettoniche ma in tante idee e progettualità: quelle che ho trovato nell’incontro con gli amministratori e nella visita dell’ospedale di Volterra” dichiara Marco Niccolai, presidente della commissione regionale Aree Interne della Regione Toscana, “La sanità è il centro della nostra azione, ci confronteremo con l’assessorato fin da prossimi giorni sulle questioni emerse ieri. Più in generale abbiamo fatto il quadro sulle importanti opportunità finanziarie previste per lo sviluppo delle aree interne che la Regione ha messo in campo da qui al 2027 con la riserva del 30% sui fondi strutturali: circa 900 milioni di euro per il sostegno alla progettualità proveniente da comuni e imprese che operano in queste aree”.
“Rendere la Toscana più coesa significa ridurre la distanza tra le aree interne e la parte centrale della nostra regione”, ha detto Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Partito democratico. “La giornata di ieri è stata molto utile ai lavori della commissione. Credo infatti che il confronto e l’ascolto siano momenti fondamentali per la costruzione di percorsi e di politiche per il nostro territorio. Ci siamo scambiati proposte concrete ad esempio per il sistema dei trasporti, abbiamo raccolto proposte e ci siamo confrontati sulle necessità locali. Come quelle della scuola e la catastrofe dell’autonomia generata da questo governo che di fatto non permette a nessuna scuola di essere indipendente. “Se chiudi la scuola chiudi i paesi”, ha detto il sindaco di Monteverdi Marittimo. Ed è proprio così. Non lo possiamo permettere”, ha concluso Ceccarelli.
“La Val di Cecina è un territorio ricco di risorse che possono assicurare nuove opportunità di sviluppo” – ha aggiunto il consigliere regionale Andrea Pieroni – “E’ un’area che possiede grandi ricchezze naturali, come la geotermia, che assicura circa il 35 % del fabbisogno di energia elettrica della Toscana, ed il salgemma, lavorato nello storico stabilimento di Saline di Volterra, così come da altre aziende del comparto chimico. Per contrastare lo spopolamento, è fondamentale tornare ad investire in queste zone favorendo nuovi insediamenti produttivi. A tal fine, sono preziosissime le risorse dei fondi europei che dovranno essere riservati alle aree a declino industriale. Altrettanto utile sarà il potenziamento delle infrastrutture stradali e dei servizi al cittadino, affinché i giovani e le loro famiglie siano indotti a rimanere o venire in luoghi come questi, baciati da una bellezza incontaminata”, ha concluso Pieroni.
La giornata si è conclusa con un vivace dibattito alla Festa dell’Unità di Volterra.
“Un confronto che è sempre utile perché parte dall’ascolto di chi il territorio lo vive ogni giorno. Lo abbiamo fatto in altri territori toscani, continueremo a farlo per sviluppare al meglio le nostre azioni” ha commentato Marco Niccolai.

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