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VINCENZO CECCARELLI

VINCENZO CECCARELLI

Ceccarelli e De Robertis, interrogazione sui ritardi della Provincia negli interventi, finanziati dalla Regione, sui ponti della Sr 71.


Ceccarelli e De Robertis, interrogazione sui ritardi della Provincia negli interventi, finanziati dalla Regione, sui ponti della Sr 71.
Con una interrogazione, il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli e la presidente della commissione infrastrutture e territorio Lucia De Robertis interrogano il Presidente della Regione per sapere a che punto si trovi l’attuazione degli interventi, già finanziati dalla Regione, la cui esecuzione risulta a carico dell’Amministrazione Provinciale di Arezzo, concernenti la manutenzione straordinaria dei cinque ponti che interessano la SR71. “Sarebbe meglio che la presidente della Provincia si preoccupasse di dare attuazione agli interventi che la Regione gli ha finanziato da qualche anno – commentano Ceccarelli e De Robertis – oltre a fare dichiarazioni strumentali nelle quali si lamenta, peraltro erroneamente, di risorse che sarebbero state perse a causa di ritardi. Troppo spesso mi capita di leggere interventi della Presidente della Provincia, ma la Sr 71 è una strada sulla quale la Regione ha investito e sta investendo tanto, mentre la Provincia non mostra altrettanta solerzia nell’eseguire gli interventi necessari”. Nell’interrogazione, si ricorda che nel 2020, furono assegnati alle province toscane , in quanto enti gestori delle strade regionali, importanti finanziamenti per interventi manutentivi sui ponti. In tutto 16 milioni e 305 mila euro, per la manutenzione di 39 ponti. Cinque di questi ponti sono collocati sulla SR71, nei comuni di di Castel Focognano, Cortona, Poppi e Capolona. Per questi interventi, alla Provincia sono stati trasferiti oltre 2.5 milioni di Euro. “Vorremmo sapere – concludono i due consiglieri del Pd – a che punto stanno questi interventi, perché percorrendo la strada non si vedono tracce di cantieri. Questo è un problema concreto, che attiene alla sicurezza dei cittadini e non si capisce per quale ragione queste risorse restino ferme in un cassetto della Provincia”.

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